Il 4 ottobre 2006, si è spento a Roma Riccardo Pazzaglia, scrittore, commediografo, attore e regista cinematografico, presidente onorario del Movimento Neoborbonico, da una sua intuizione fu scelto il nome dell' associazione neoborbonica. Era Nato a Napoli nel 1926. I funerali sono stati celebrati il 5 ottobre a Roma in forma strettamente privata.
A breve apriremo una sezione dedicata a Riccardo Pazzaglia in cui vi saranno i ricordi assolutamente inediti dei neoborbonici che hanno avuto la fortuna di conoscerlo con foto altrettanto inedite su questo aspetto meridionalista della sua vita volutamente occultato dai mass media.
Il movimento neoborbonico esprime le più sentite condoglianze ai familiari di uno dei più degni figli di Napoli . Tra le tante cose che ci ha lasciato, ricordiamo il testo che scrisse per l'inno del Movimento Neoborbonico, sulla musica dell'Inno del Re di G. Paisiello:
Dio ti salvi, cara patria che ti distendi in questo antico mare d'eroi, millenaria culla del pensiero che nacque in Grecia e in questa terra rifiorì. Cancellata dalla Storia, le tue bandiere vengono rialzate da noi. Sulle sacre torri di Gaeta scriviamo ancora la parola: "Dignità".
Soldato del Volturno che cadesti qui, nessuno per cent'anni il nome tuo scolpì. Dai figli che visti non hai l'onore tu riavrai.
Ritornati dal passato, chi in noi crederà stavolta vincerà. Va avanti, tamburino, suona come allor: assente la fortuna non mancò il valor.
Il Fato che un dì ci tradì adesso ci riunì. Ritornati dal passato, chi in noi crederà stavolta vincerà. |