A gennaio il Movimento ha inviato un esposto al Garante per la Pubblicità Ingannevole contro la reclame della Galbani su una mozzarella prodotta a nord e spacciata per tipica napoletana. A febbraio il Movimento Neoborbonico ha invitato il Governo a punire severamente gli striscioni razzisti antimeridionali sempre pi? spesso esposti negli stadi del centro-nord oltre che quelli contro i negri e gli ebrei. L'11 marzo, assieme alla delegazioni di Messina e di Palermo, la sede nazionale di Napoli per la prima ha celebrato l'assedio del 1860/61 con un convegno presso la sede della provincia ed una manifestazione presso resti della cittadella. I Neoborbonici, ad aprile, sono intervenuti contro i manifesti e le manifestazioni della sinistra e della destra italiana rispettivamente ad Eboli e a Teano per rifiutare la solita politica assistenzialistica. Il 20 maggio il vicepresidente nazionale Gulì, assieme al tesoriere nazionale Schioppa e al delegato di Latina Romano hanno partecipato a Veroli(FR) allo scoprimento, da parte del comune, della I lapide commemorativa di un personaggio storico come Luigi Alonzi, detto Chiavone, ritenuto un"brigante" ma riconosciuto come combattente per le Due Sicilie. Il 16 settembre, in occasione del 140? anniversario dell'entrata dei garibaldini, in tutte le piazze intitolate a Garibaldi i Neoborbonici hanno manifestato per chiedere la revisione dei libri di storia scolastici raccogliendo firme da inoltrare al Ministro della Pubblica Istruzione. Il 7 ottobre una folta delegazione del Movimento ha partecipato con i suoi soci cavalieri al Giubileo dell'Ordine Costantiniano alla Basilica di S. Pietro alla presenza delle AA. RR Ferdinando e Carlo di Borbone. Il 14 ottobre a Capua il Movimento ha partecipato alla commemorazione della battaglia del Volturno con un convegno nella città antica. Il 6 dicembre i Neoborbonici hanno ricevuto le AA. RR. Carlo e Camilla di Borbone in visita tra i pastori di S.Gregorio Armeno e per fare beneficenza in favore dei bambini bisognosi dell'omonima scuola. Alla fine della visita un rappresentante del Comune ha consegnato al principe il "privilegio" di assistere alle sedute del "seggio del popolo". Il 27 dicembre il cappellano del Movimento Don Giuliano Lilli ha officiato una messa per il CVI anniversario della morte di Francesco II a Roccaravindola di Isernia. Sempre a dicembre per la prima volta, attraverso i Neoborbonici, "struffoli" su Internet per i tanti Napoletani sparsi nel mondo.
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