Pietro Calà Ulloa (Napoli, 1801 - 1879), nacque a Napoli (secondo alcuni a Lauria) nel 1801 dal Duca di Lauria Francesco e da Donna Elena O'Raredon, nobildonna irlandese. Fu il primo di tre fratelli fedelissimi alla dinastia borbonica. Pietro esercitò dapprima le funzioni di magistrato in Sicilia e si deve a lui se, nel 1838, per la prima volta emerse ufficialmente in un atto giudiziario la parola "mafia". Costituzionalista, è tra coloro che parteciparono al progetto di Costituzione approvato da Ferdinando II. Fu l'ultimo Presidente del Consiglio napoletano di Francesco II, carica che ricoprirì anche nel Governo in esilio a Roma. Autore di numerosi saggi di diritto e di storia (circa trenta) morì a Napoli nel 1879. Si può considerare il padre dell'idea confederativa meridionalistica: furono infatti particolarmente apprezzate e recentemente riscoperte le sue tesi su una unione confederale della penisola italiana. |