Qui nello Stato di New Jersey esistono due cannoni dei quali le iscrizioni suggeriscono una origine nella Real Fonderia a Castel Nuovo. C'e qualcuno che s'interessa alla storia di quella fabbrica con chi mi posso mettere in contatto?
Molti ringraziamenti in anticipo per la vostra considerazione gentile.
Gregory Guderian
Risposta La Fonderia e Barena de' Cannoni La "Fonderia e Barena dei Cannoni" e "l?Arsenale d?Artiglieria", furono due importanti impianti del sistema delle industrie belliche del Regno delle Due Sicilie, entrambe ubicate nell?area interna alla cinta bastionale di Castel Nuovo La Fonderia, dal 1835 fu sottoposta ad una serie continua di ammodernamenti che riguardarono le linee di fusione, con la messa in opera di forni alla Wilkinson, la trazione a vapore in sotituzione di quella animale per il funzionamento dei macchiari ed i torni per la finitura e foratura dei cannoni. nel 1841 furono attivati 4 nuovi forni a riverbero accoppianti a due a due. L'impianto si sviluppava su una superficie di 10.694 mq. dando occupazione a 150 persone. Annessi alla fonderia erano inoltre installati i gabinetti chimico, fisico e mineralogico e la Biblioteca del Corpo reale d'Artiglieria. Oltre la produzione di bocche da fuoco e proiettili, la Fonderia lavor? anche alla costruzione di utensileria industriale e a parti di macchine sia per le navi della Reale Marina che per il Cantiere di Castellamare e l?Arsenale Navale di Napoli. Questo stabilimento si componeva oltrech? di una fonderia, anche di una sala per modelli, di una sala di collaudo e di un ufficio tecnico ove venivano preparati i disegni delle macchina da realizzare. L'Arsenale di Napoli Posto anch'esso nella cinta bastionata di castel Nuovo, provvedeva alla costruzione di carriaggi, affusti, macchine d'artiglieria e materiali da ponte; in quest'ultima specializzazione era sto messo a punto un parco di ponti che con sole 60 barche di modello particolare, consentiva l'allestimento di un ponte adatto all'attraversamento del Po in qualsiasi punto. Nei locali esisteva una sala dei modelli in scala 1/5 ed in sagoma al naturale dei treni d'artiglieria. ? ? Cap.Giovanni Galatola |