Su ?Il Mattino? del 28 marzo appare un articolo relativo all'ennesima offesa?al Nostro Popolo ed alla?Nostra?Storia. Non lasciamo che questi "signori" continuino a lavorare indisturbati, continuino a sprecare denaro pubblico per?mettere in?scena ulteriori menzogne.?Facciamo sentire la nostra voce inviando?lettere di protesta ai soggetti interessati a questa operazione, primi fra tutti ai giornali del Sud.
LA FICTION??? Un amore tra i ?Mille? primo ciak a Caserta?? Caserta. Il primo ciak ieri alla Reggia, ma nei prossimi giorni il set si sposter? anche a Napoli e a Pozzuoli, alla Piscina Mirabilis. ? la nuova fiction Rai ?I Mille?. Il titolo, per?, ? provvisorio e potrebbe tramutarsi prima della messa in onda in ?Fratelli d?Italia?. ?Ma non raccontiamo solo la storia della spedizione di Garibaldi?, precisa il regista Stefano Reali, che ha preso in mano la produzione dopo una serie di tentativi falliti perch? il progetto ? stato bloccato mesi per problemi di budget. Anche mettere insieme il cast non ? stato semplice dopo il no di Beppe Fiorello. Tra gli attori oggi figurano Christiane Filangieri, David Coco e Daniele Pecci, portato al successo da un?altra fiction Rai, ?Orgoglio?. Garibaldi, Bixio e Crispi si vedono solo sullo sfondo. La storia, infatti, ? quella di un gruppo di ragazzi che sulle prime non volevano partecipare a quella spedizione e furono coinvolti quasi contro la loro volont?. Tanto che all'inizio cercarono di evitare il pi? possibile le battaglie. Poi, si fecero onore. ?La fiction - spiega Reali - ? una via di mezzo tra ?La grande guerra? e ?Rugantino?, fatte le debite proporzioni?. In primo piano c?? una storia d?amore. La storia di Corrado, palafreniere siciliano che corteggia la principessa di Montalto. Lei non lo vede nemmeno, perch? sogna un rivoluzionario. Ma, per un equivoco, l?uomo viene scambiato per un grande spadaccino ed ? costretto ad unirsi ai Mille, per non perdere il suo amore e la sua stima. Sul campo acquisir? una nuova consapevolezza, decider? di combattere e diventer?, suo malgrado, proprio quel valoroso eroe che la principessa aveva creduto fosse. |