Giacomo Guarinelli
Napoli 28/10/1810
Maggiore
Quanto hanno guadagnato i traditori del Regno?
Se si percorre in barca il tratto che costeggia la piazza di Gaeta si può notare un magnifico e lussuoso palazzo con scritto sulla facciata" Guarinelli".
Proprio a Gaeta naque l'amicizia fra fra l'eroe "piemontese" Pianell e il Guarinelli, una amicizia che continuò fino alla sgretolazione del nostro esercito ,certo ben studiata in tanti anni di questa diabolica collaborazione.Al generale Pianell,Francesco II affidò una colonna mobile negli Abruzzi, atta a fronteggiare eventuali tentativi di sbarco in quella regione, il primo collaboratore che il generale scelse fu il maggiore Guarinelli,affidandogli il comando del genio.
Nel luglio del 1860 Pianell fu chiamato al ministero della guerra ed il Guarinelli fu distaccato alla sua immediazione, e quando il Pianell abbandonò l'esercito,il 5 settembre 1860, il maggiore Guarinelli fece altrettanto,offrendo i suoi servigi al nizzardo e poi ai piemontesi.
Cialdini si servì di lui quando pose in stato d'assedio la piazza di Gaeta.
Con affianco il solerte maggiore potè centrare senza troppa fatica gli obbiettivi, senza tema di errore , fino al bombardamento dell'ultimo giorno di assedio che costò la vita a tanti civili.
Guarinelli comunque non entrò nell'esercito sardo,considerando poco lucroso continuare la carriera militare, aveva già arraffato abbastanza per potersi ritirare a vita privata.