Di Lorenzo Degl'Innocenti

Ormai siamo arrivati a piu' di 100 risposte ed ? il caso di tirare un p? le somme su questo inizio di lavoro. Iniziata quasi per caso questa rubrica, non avremmo mai immaginato un cosi' grande successo. Iniziata con un idea ben diversa, poi sviluppata con l'amico e collaboratore Lorenzo va avanti contro ogni aspettativa.

Dopo 150 anni possiamo dare risposte a chi si ? sempre chisto cosa avesse fatto il proprio AVO BORBONICO. Abbiamo messo a disposizione le ricerche fatte in oltre 10 anni di lavoro e che tutt'ora proseguono. Il fine ultimo di questa ricerca ? la pubblicazione ma le lacune da colmare sono ancora tante, quindi al momento non ? prevista.

Vogliamo rivolgere qualche spiegazione agli amici che ci hanno scritto e a quelli che ci scriveranno:

1) Molte volte abbiamo dovuto purtroppo dare risposta negativa. Ci? non vuol dire che nell'esercito quel cognome non fosse presente. Tengo a precisare che le risposte non sono definitive, non pretende di essere esaustiva la ricerca (su circa 100 mila soldati ne sono stati rintracciati i dati solo per circa la met?)

2) I tempi di risposta a volte sono relativamente lunghi, ma questo dipende da tutta una serie di problemi logistici. Molti dati su soldati non sono ancora trasmessi a computer e quindi la ricerca diventa piu' laboriosa. Ripetere ogni volta la ricerca per ogni cognome su circa 50 mila nominativi?? cosa che richiede tempo. Non dimenticate che privilegiamo ovviamente chi ha scritto prima (si va con ordine di arrivo delle domande). Infine immancabilmente anche gli autori di questa rubrica sono presi dai loro disagi quotidiani

3) Un ringraziamento particolare va a chi ha scritto piu' volte per complimentarsi con noi per aver ritrovato il?suo avo borbonico.