spacer
spacer search

Associazione culturale Neoborbonica
L'orgoglio di essere meridionali

Search
spacer
header
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagine o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti all uso dei cookie. Se vuoi saperne di più vai alla sezioneulteriori info.Ok
Associazione
modalità iscrizione
Perchè Neoborbonici
Why Neo-Bourbons
Organigramma
Carte Sociali
Sede e Delegazioni
Inno Neoborbonico
WebMail
www.ilnuovosud.it
Site Administration
Rete Due Sicilie
Giornale delle Due Sicilie
Attività
Storia del Movimento
Prossime attività
Libro degli ospiti
Dillo ai Neoborbonici
Le tue lettere
Login Form
Username

Password

Ricordami
Hai perso la password?
Non hai ancora un account? Creane uno!
 
Home

Signoraggio PDF Stampa E-mail
carissimi,
mi interesso della truffa del signoraggio delle banche centrali e scavando alla ricerca di informazioni sono arrivato al periodo della rapina che i piemontesi hanno fatto al banco di napoli e a tutto il Sud nel 1860.

Ho letto ?La Storia Proibita? e sto leggendo ?Due Sicilie 1830/1880? per ricavare i dati da mettere sul mio sito.

Se avete indicazioni e aiuti da darmi scrivetemi pure, intanto vi invito a dare un'occhiata:

www.signoraggio.com

Tutta la storia degli ultimi 300 anni ? imperniata sulla truffaldina emissione di denaro e il periodo di cavour ? quello che pi? ci tocca da vicino in termini politici e sociali e, naturalmente, economici.

Il mio impegno ? far luce su TUTTA la Storia (dal 1694 ad oggi) dal punto di vista di questa truffa disumana.

Grazie per l'attenzione.

Sandro Pascucci
www.signoraggio.com
Giuseppe Garibaldi;nemico del Sud PDF Stampa E-mail

Vorrei esprimere tutto il mio sdegno nel vedere a Napoli ed in tutte le citt? del sud, toponomastiche stradali e monumenti in onore di Giuseppe Garibaldi.
?? Per la dignit? del Sud proporrei che il nome e i monumenti eretti in onore di Giuseppe Garibaldi scomparissero dalla toponomastica delle nostre strade e piazze.

Antonio

La nostra bandiera:Erudizioni dalla "Terza Sicilia" PDF Stampa E-mail

Cari amici grazie molte per avermi indicato i Neoborbonici di Milano, ma sono gi? in contatto con Pino. Su questa mia segnalazione vi riporto la sua interessante risposta integralmente:

"Credo che tu ti riferisca al tricolore con al centro lo stemma borbonico. Questo tricolore, nel museo risorgimentale di Torino ce ne sono due in uno sgabuzzino, fu l'ultima bandiera del regno delle due sicilie, nel tentativo di cercare un famoso accordo con i Savoia che aveva proposto di governare un'Italia divisa in due e a cui Francesco II rifiut?.Questa bandiera duosiciliana non viene esposta al pubblico, non so come mai compaia sul sito istituzionale. L'avevo gi? notata."

Il mio parere ? che penso sia un vero peccato che questa bandiera sia presente nel sito del Quirinale, anche se ? ovvio che al Quirinale preferiscano evidenziare cos?, senza commenti, la storicizzata inevitabilit? del passaggio al Regno d'Italia, come se lo stesso Regno Delle Due Sicilie gi? aspirasse alla propria dissoluzione ...

Attraverso L'Editoriale Il Giglio, ho avuto informazioni anche dallo storico Francesco Maurizio Di Giovine e ti riporto di seguito il suo messaggio integralmente:

" La prima bandiera si riferisce al periodo costituzionale del 1848 e rest? in vigore dal 3 aprile 1848 al 19 maggio 1849. Il bordo tricolore con lo stemma della famiglia reale dello Stato fu adottato sulle bandiere di tutti gli Stati Italiani. Il tricolore con lo stemma delle Due Sicilie appartiene allo scellerato periodo costituzionale del 1860 e fu adottato dal regno il 21 giugno 1860 sotto la spinta di imposizioni internazionnali che ho messo in evidenza ne La difesa del Regno. Esso rest? in vigore sino alla caduta delle ultime fortezze. Ma sostanzialmente il mondo borbonico ha sempre ripudiato queste bandiere."

I miei pi? cordiali saluti

Lumiere

?

?

Passione per il teatro PDF Stampa E-mail

Salve a voi amici neoborbonici. Sono un laureato in Beni Culturali e presto anche in Lettere.
Mi sono sempre appassionato dai tempi del liceo al risorgimento(minuscolo) visto dalla "parte sbagliata": quella che ci accomuna.

La mia grande passione ? il teatro e avendo gi? scritto numerosi spettacoli ora mi sto interessando a Franceschiello e alla fine del regno. Vorrei scrivere uno spettacolo sull'ultimo Re Borbone a Napoli perch? credo che il tema sia degno di attenzione, perch? credo che sia una "magnifica" storia, e perch? ? giusto che venga resa giustizia alla verit? storica troppo spesso barbaramente travisata dagli storiografi: come dire la storia la fanno i vincitori, io voglio fare uno spettacolo per i vinti.

Un vostro aiuto sarebbe graditissimo, cos? da promuovere insieme un progetto valido e importante.
Vi saluto e aspetto con impazienza una vostra risposta.

VIVA 'O RRE

Giovanni Del Prete

Stato Democratico Delle Due Sicilie, confederato alla parte d'Italia rimanente - LUMIERE PDF Stampa E-mail

Separatismo o autonomia? questa è la domanda...
Dico subito che a mio modesto parere le idee separatiste di Zitara sono tendenzialmente condivisibili.

A parte alcune visioni idealistiche su un particolare tipo di stato liberal-socialista, idee che hanno però la grande qualità di essere da stimolo alla riflessione. Avere idee sulla struttura dello stato è cosa utile e fondamentale per un politico autentico ed onesto.

Forse, io credo, il problema è che ora, noi duosiciliani contemporanei, tendenzialmente, potremmo apparire troppo accondiscendenti e rassegnati agli eventi del nostro tempo e molto propensi alla riflessione storica.

La nostra storia unitaria, senza un'azione politica duosiciliana guidata, rischia di diventare solo amara malinconia ed impotenza.

Sino ad ora, questa presa di coscienza è stata ed è utilissima a determinare un terreno favorevole all'identità, ma ora anche favorevole ad una auspicabile azione politica.

La coscienza storica e culturale di se e della propria appartenenza sono e restano l'essenza portante della nostra identità e consapevolezza, ma è ora, credo, di considerare, con la delicatezza che meritano, i cambiamenti politici che si proiettano all'orizzonte.

Sono cambiamenti che lo stato italiano, tradizionalmente e pesantemente condizionato dal Nord, dal nostro Nord che è fatto da Roma a Milano, sta imponendo, in un processo inarrestabile di federalismo confezionato ad arte su spinte cultural-politiche della Lega Lombarda rappresentante preciso di interessi locali specifici e di interessi che a questi si intrecciano, anche apparentemente contraddittori.

La domanda da porsi:
non è giunto forse il momento di considerare la possibilità di far sentire la nostra voce, senza farci assorbire da interessi particolari, rivendicando un sano orgoglio politico, costruttivo, propositivo, senza colpi di testa?

Non si potrebbe tracciare, almeno culturalmente, per definirla, l'ipotesi per una verifica della nostra potenziale situazione politica?

Volendo immaginare uno stato confederato o autonomo?
Il separatismo non credo sia praticabile e forse non credo sia conveniente nell'immediato, ma una confederazione di due stati si.

Penso che essere duosiciliani oggi non significa non poter essere di destra o di sinistra o come si vuole, si va oltre.

La creazione di un "nuovo" stato democratico Delle Due Sicilie, confederato alla parte d'Italia rimanente, è auspicabile nell'immediato. Oppure lasciamo sempre tutto in mano di altri?

Il mio essere Napoletano è sempre stata per me una risorsa e mai un problema, ne tanto meno una frustrazione, in qualsiasi parte del mondo io sia andato. Sono orgoglioso di essere Napoletano. Senza retorica e molto spesso anche senza il repertorio tipico nostro di luoghi comuni e simpatici pittoricismi.

Penso di sentirmi estremamente equilibrato nel pensare che la gente del nord, con il suo orgoglio, il suo modo estremamente pragmatico e molto spesso semplicistico, ha determinato un terreno politico all'autonomia impensabile solo vent'anni fà.

Io credo che noi dovremmo essere sereni e coraggiosi nel considerare anche secondo un nostro profilo, l'opportunità che abbiamo nel pensare di costruire un tavolo di trattative futuro per la nascita dello Stato Democratico Delle Due Sicilie, confederato alla parte d'Italia rimanente.

Lumiere

neo.lumiere@email.it

<< Inizio < Prec 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 Pross. > Fine >>

Risultati 4546 - 4554 di 5168
spacer
Centro Studi
Primati
Risorgimento
Esercito
Eroi
Brigantaggio
1799
Difesa del regno
Sport Sud
Siti dei Tifosi
Compra Sud
Progetto
Galleria
Galleria Immagini
Chi è Online
Abbiamo 91 visitatori online
Utenti
46606 registrati
0 oggi
9 questa settimana
3332 questo mese
Totale Visite
19367923 Visitatori

 
© 2005 Movimento Neoborbonico, via Cervantes 55/5 Napoli.
Tutti i diritti riservati.
spacer